Superbonus: Come ci muoviamo adesso ? Fondi finiti già da tempo, contratti firmati e lavori iniziati… tutto fermo, cantieri bloccati, tutti in attesa come ai box di partenza,

Solo pochi giorni fa l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato una lunga circolare con tutti gli aggiornamenti sulla cessione del credito e le proroghe per continuare ad effettuare i lavori. Ma chi avrà diritto ad una proroga?

Cessione dei Crediti
Come spiegato nella nuova circolare, per le comunicazioni di prima cessione del credito o di sconto in fattura inoltrate all'Agenzia delle entrate da maggio 2022, vengono concesse due ulteriori cessioni a favore di soggetti "vigilati”, ossia banche e società appartenenti a un gruppo bancario (iscritto all'albo di cui all'articolo 64 del decreto legislativo n, 385/1993); una quarta e ultima cessione da parte degli istituti bancari, in relazione ai crediti per i quali è esaurito il numero di quelle possibili, soltanto a favore dei propri correntisti. Invece nel caso di opzione per lo sconto in fattura o cessione del credito per SAL (stato avanzamento lavori) in questa circostanza il credito scaturito dai singoli stati di avanzamento lavori e dal saldo ha vita autonoma ed è dunque cedibile separatamente anche a soggetti diversi.

Altra novità sui termini riguarda la comunicazione. La scadenza ora è stata prorogata al 15 ottobre 2022 per i soggetti IRES e titolari di partita IVA (che devono presentare la dichiarazione dei redditi entro il 30 novembre 2022).

Bonus facciate
Nel 2022 coprirà soltanto il 60% della spesa, mentre lo scorso anno la copertura arrivava al 90%.

Bonus comuni colpiti da Terremoto
La proroga al 2025, è prevista anche per gli interventi nei comuni che sono statati colpiti da terremoti a partire da aprile 2022.

Bonus per gli edifici residenziali a condizione che siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell'intervento complessivo entro il 30/9/ 2022.

Bonus acqua potabile
Un contributo fino a 1,000 euro (e fino a 5mila per le attività commerciali) per le spese relative alla sostituzione di rubinetti, Rientra in questa categoria l'acquisto di sistemi di filtraggio oppure di mineralizzazione e raffreddamento dell'acqua per migliorare la qualità dell'acqua dei rubinetti di casa e quindi incentivarne l'uso.

Bonus Idrico
Euro 1,000 sotto forma di detrazione fiscale per le spese effettuate per l'ammodernamento dei bagni della propria abitazione, Copre le spese di sostituzione di vasi sanitari in ceramica con l'installazione di nuovi apparati (con volume massimo di scarico uguale o minore a 6 litri al minuto), rubinetti, soffioni e colonne doccia con portata di acqua uguale o minore a 9 litri al minuto.

Bonus Mobili ed elettrodomestici

Ovvero la detrazione IRPEF del 50% per l'acquisto di mobili (letti, armadi, tavoli sedie, ,,,) e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A o superiore per i forni), destinati ad arredare l'immobile oggetto della ristrutturazione.

Come richiederli
Le spese sostenute devono essere documentato da una fattura elettronica o uno scontrino in cui sia riportato il codice fiscale della persona che richiede il credito, Il pagamento deve essere tracciabile pertanto effettuato con versamento bancario o postale o con altri sistemi di pagamento, mai in contanti.